Ogni nostra azione ha un motore nascosto: il desiderio. Anche se non ci facciamo caso, tutto è mosso da una intenzione. Se non ci fossero desideri, vivremmo nell’apatia.
Se è vero che i desideri irrealizzati ci causano frustrazione e sofferenza, la soluzione non sta nel reprimerli quanto nel diventarne consapevoli, pur senza perdersi nell’ossessione di realizzali.
La gioia nasce dal saper godere di ciò che abbiamo, ma anche dal concederci di avere sogni e aspirazioni. L’appagamento di ciascuno di essi, ci permetterà di spostarci verso ulteriori mete.
Alla fine può rimanere quella di accogliere tutto come un dono di cui essere grati, senza più bisogno di scegliere.
In questa mattinata, esploreremo questo tema in tutti i suoi aspetti e ci saranno indicazioni pratiche su come attivare l’energia del desiderio, in modo molto semplice e concreto.
“La tua mente è l’albero che esaudisce i desideri, KALPATARU: qualunque cosa tu pensi, prima o poi si realizza. A volte il divario è tale che hai completamente dimenticato di averlo desiderato in primo luogo.”
Osho, “Take It Easy”