Quando: domenica 15 giugno.
Le Costellazioni Familiari Essenziali offrono un’opportunità unica per esplorare le tematiche primarie della tua vita, in un’ottica di consapevolezza e trasformazione.
Questo approccio si ispira al lavoro pionieristico di Bert Hellinger, che ha unito la sua vasta esperienza terapeutica con antichi riti tribali africani. Nel corso degli anni, Hellinger ha affinato la sua pratica, evolvendo verso un metodo sempre più centrato sul campo morfogenetico che si crea spontaneamente all’interno del gruppo.
Satyam, con la sua esperienza trentennale nelle costellazioni (iniziata negli anni ’90), ha integrato queste intuizioni con i principi dell’Essenza. Ciò significa che, oltre alle figure della tua vita, potrai inserire nella tua costellazione anche le parti essenziali di te stesso, come la tua Guida Interiore, il tuo Punto di Luce (la tua identità essenziale) o specifiche qualità che ti daranno forza.
Il cuore di questo lavoro è il principio di affidarsi a un campo energetico di Amore. È questa energia che ti guiderà a vedere con chiarezza il tuo ruolo, a riconoscere i tuoi punti di forza e le caratteristiche da trasformare. Durante la giornata, svilupperai consapevolezza, compassione e perdono – verso te stesso e verso gli altri.
Quando un nodo irrisolto si scioglie, l’intera stanza si riempie di un senso di espansione e leggerezza percepibile da tutti.
Anche se è la tua prima esperienza, l’energia amorevole del gruppo ti aiuterà ad accogliere e trasformare quelle parti dolorose di te che ti accompagnano da tempo.
Basta solo il coraggio di essere presente.
Il raduno spontaneo del 1° giugno sera a Treviso, innescato da un semplice passaparola, ha superato ogni più rosea aspettativa per partecipazione e intensità. Senza una “regia” complessa, ma con un percorso chiaro tracciato in soli due giorni, l’evento ha visto un’adesione straordinaria, con tanti volti nuovi che si sono uniti a noi.
L’atmosfera era intrisa di passione e commozione. Molti partecipanti hanno portato lumi, candele e torce, illuminando le strade. Alcuni hanno portato cuscini bianchi, simbolo dei bambini palestinesi vittime del conflitto, mentre altri hanno indossato kefiah o teli bianchi, colore del lutto nei paesi orientali.
Particolarmente toccante è stata la presenza dell’opera di Gianfranco Parpinel, che ha esposto su grandi fogli i nomi di 11.217 bambini di Gaza, uccisi tra il 7 ottobre 2023 e il 27 ottobre 2024. Questi nomi, ricavati dal sito di Al Jazeera, sono stati deposti a terra come un monito silenzioso nelle tre tappe del percorso: Piazza del Duomo, Piazza dei Signori e Piazza Borsa.
L’improvvisazione e la spontaneità dei presenti hanno trasformato la fiaccolata in un gesto collettivo potente e memorabile, capace di esprimere solidarietà e un profondo desiderio di pace.
Domenica 1 luglio 2025 alle 21 al Cinema Edera di Treviso proiezione del film “Il patriarca del popolo”, del regista palestinese Alatar, con la presenza dell’autore che ci parlerà del suo nuovo progetto di documentario sullo stato delle cose in Cisgiordania, dal titolo “Terra delle ombre”. L’ingresso è gratuito. Chi vorrà potrà fare una donazione che contribuirà a trovare i fondi per la realizzazione del nuovo film. Ecco le sue parole: “Credo che il cinema sia un potente mezzo per raccontare storie, capace di trascendere le parole… in grado di mostrare qual è lo stato delle cose in Palestina; di commuovere e sensibilizzare sulla lotta in corso per la libertà e la giustizia del popolo palestinese.”Qui puoi vedere un suo intervento dello scorso anno.